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Fatture Black List - Comunicazione Polivalente | | Stampa | |
Ultima revisione: 28/02/2014
La gestione delle Fatture ricevute da o emesse a operatori con residenza in paesi a fiscalità privilegiata non pone alcuna difficoltà, in quanto il programma di contabilità PRISMA gestisce, in modo pressochè trasparente per l'operatore, sia la fase di registrazione contabile, sia la fase di preparazione del file telematico della Comunicazione Polivalente. Registrazione contabile Va eseguita come una registrazione di qualsiasi fattura con operatori NON residenti, ovvero con una causale con Modalità di trattamento di tipo "Fattura con Soggetti NON Residenti" (ex "Fattura Intracomunitaria").
Per le fatture di acquisto, automaticamente, viene generata la fattura emessa, secondo le regole dell'inversione contabile.
Alla conferma della registrazione, si apre la finestra dei dati relativi al documento: occorre indicare se si tratta di Beni o Servizi (altrimenti la fattura non verrà inserita in alcuna comunicazione, in quanto classificata come "No Telematico").
Se in Rubrica anagrafica è indicato correttamente il codice del paese estero, e tale paese risulta inserito nella tabella ministeriale dei paesi in Black List, il programma seleziona automaticamente il tipo di invio "Comunicazione Polivalente - Quadro BL".
Nota: per evidenziare gli importi nella liquidazione iva, è consigliabile creare delle sigle iva dedicate a questi movimenti, con le eventuali indicazioni dei riferimenti ad articoli e commi.
Comunicazione Polivalente Come stabilito dal Provvedimento dell’Agenzia delle entrate n. 94908 del 02/08/2013, per la comunicazione Black List dovrà essere utilizzato il nuovo modello denominato “Modello di Comunicazione Polivalente”, compilando il quadro BL.
La comunicazione ha periodicità ANNUALE.
Il programma Prisma prevede la generazione automatica del file telematico, teoricamente senza alcun intervento particolare da parte dell'utente, se non per alcune semplici operazioni di verifica, sempre opportune.. Per ottenere il risultato nel minor tempo possibile, occorre prevenire banali problemi in fase di controllo; per esempio, si consiglia di verificare, nella rubrica anagrafica, la presenza dei dati obbligatori, cioè:
- il codice Stato Estero
- i dati anagrafici di persona fisica (nella scheda responsabili) se il soggetto è una persona fisica oppure una organizzazione senza personalità giuridica;
- i dati di indirizzo (nella scheda Sedi), se il soggetto è una persona giuridica oppure una organizzazione senza personalità giuridica.
- seleziona, automaticamente, tutte le operazioni con soggetti a fiscalità privilegiata (in funzione del codice stato estero memorizzato in Rubrica anagrafica); - eslcude le operazioni che l'utente ha indicato con "No Telematico" in "Movimenti con Soggetti NON Residenti" ; - per ogni operazione, suddivide gli importi, in funzione del campo "Assoggettamento Iva" della sigla iva utilizzata (Imponibile, Iva, Esente o Non Soggetto); - per le sole operazioni attive, suddivide gli importi in "Beni" o "Servizi", in funzione della scelta operata in "Movimenti con Soggetti NON Residenti" - raggruppa le operazioni per singolo soggetto e, opzionalmente, per mese o trimestre. Il programma Prisma riconosce le fatture con operatori residenti in paesi a fiscalità privilegiata dal codice stato estero memorizzato in Rubrica.
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