Reverse Charge Interno | | Stampa | |
Si seleziona la fattura da integrare, si visiona la fattura compilata automaticamente dal programma, si procede come qualsiasi altra fattura: si genera il file .xml e lo si invia al SDI. Quando si riceve, da un fornitore con partita iva italiana, una fattura con applicazione del Reverse Charge, ovvero con importi non assoggettati ad iva (Natura=N6.x), il Cessionario Committente è obbligato ad emettere una fattura "virtuale", dopo avere integrato gli importi imponibili, assoggettandoli all'aliquota di competenza. Come creare la fattura
Il programma verifica se sono pervenute fatture da integrare attraverso il canale 1G94QO0, in presenza delle quali:
Superati i controlli, il programma elabora i dati originali, predisponendo il corpo della fattura come se i dati fossero stati inseriti manualmente. Quali dati sono stati importati L'elaborazione riprende tutte le righe della fattura originale (sia le righe con Natura=N6, sia, eventualmente, le righe con imponibili già assoggettati ad aliquota).
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