Autoliquidazione Inail - Mini Guida | | Stampa | |
L'autoliquidazione Inail prevede due scadenze:
Pertanto, entro il 16 febbraio di ogni anno, occorre versare, con il modello F24, la prima o unica rata del premio di autoliquidazione Inail; l'importo del versamento comprende, al netto di eventuali riduzioni contributive:
Infine, entro il 28 febbraio si dovrà presentare la dichiarazione delle retribuzioni telematica, comprensiva dell’eventuale comunicazione del pagamento in quattro rate (leggi 449/1997 e 144/1999), nonché della domanda di riduzione del premio artigiani (legge 296/2006) in presenza dei requisiti previsti. Come operare Le operazioni da eseguire sono raggruppate nella voce di menù Fine anno → Autoliquidazione INAIL. Questo menù, con le sue sottovoci, permette di:
Percorso operativo L'autoliquidazione è un'operazione eseguita quasi totalmente in automatico. L'utente deve solo preoccuparsi che i lavoratori siano assegnati alle P.A.T. corrette e, sopratutto per i lavoratori che godono di esenzioni o riduzioni, che siano indicati, nella scheda Posizione Inail del dipendente, il codice di riduzione e le date di inizio e fine agevolazione; eventuali modifiche dovranno essere apportate nell'anno di riferimento delle retribuzioni. Un possibile percorso operativo è il seguente: Posizionarsi nel mese di Dicembre dell'anno precedente di regolazione (scelta consigliata), oppure nei mesi di Gennaio o Febbraio dell'anno di rata. Fase 1 - Elaborazione Base Fase 2 - Verifica delle Retribuzioni Fase 3 - Dichiarazione Retribuzioni Fase 4 - Riepilogo Autoliquidazione Fase 5 – Generazione File Telematico Per generare il file telematico occorre che siano state barrate, nelle aziende che si intende inserire nel file:
Rev. dic. 2015 |