Inseriamo un movimento di prima nota:

Se presente, scegliamo l'attività ed aggiungiamo un movimento:

Abbiamo utilizzato una causale con modalità Fattura Intracomunitaria. Se la causale non è presente nell'elenco delle causali, dovrà essere creata, andando in Modifica > Causali contabili > Aggiungi causale. La procedura guidata faciliterà la creazione della causale sia per le fatture emesse sia per le fatture ricevute intracomunitarie.

Da notare che abbiamo utilizzato una sigla di esenzione dell'IVA.

Quando clicchiamo OK, si aprirà la finestra che prevede l'inserimento dei dati supplementari per il modello Intrastat:

Innanzitutto selezioniamo una tra le seguenti opzioni:

• Non includere in telematico
• Beni
• Servizi.

Scegliendo Beni, la maschera si presenterà così:

Se avessimo selezionato Servizi, la maschera sarebbe stata simile alla seguente:

Da notare che per i servizi è possibile inserire più righe per una singola fattura.

Mostriamo ora l'esempio di una Ricevuta Fattura Intracomunitaria:

Da notare la parte inferiore della finestra Opzioni Ft emessa intracomunitaria che riporta, automaticamente, la fattura emessa contestuale alla ricevuta. Il Numero attribuito suggerito può essere modificato.

Alla conferma, seguirà la maschera dei dati supplementari; le schermate sono simili a quelle della emissione fattura intracomunitaria:

Vediamo ora come è stata trattata l'iva nella liquidazione periodica.

Eseguiamo Stampe > Liquidazione del periodo e clicchiamo sul periodo desiderato; in anteprima apparirà una pagina simile alla seguente:

 La sezione Iva sulle vendite riporta la riga relativa alla fattura emessa contestualmente alla ricevuta, e la riga della effettiva fattura emessa  ad un soggetto intracomunitario.

La sezione Iva sugli acquisti riporta la riga della fattura intracomunitaria ricevuta.